I costumi nel cinema

28 Ottobre 2022 • Filed under costumi

Ho già annunciato qualche tempo fa su Instagram che vorrei parlarvi di costumi, nello specifico quelli di The Rings of Power, sebbene sia solo il primo articolo di una lunga serie che vorrei fare su diversi film o serie. Prima di iniziare però ci tengo a chiarire che quello che scriverò sarà solo il mio punto di vista e che io non sono nè studentessa nè professionista di design del costume, ma solo un’appassionata. Pertanto ora farò una premessa su cosa io considero che sia importante e contraddistingua un costume nel cinema o TV in base alle mie conoscenze da semplice “amatrice.”

Dunque: che cosa definisce un costume nel cinema e che caratteristiche ci aspetteremmo che abbia (che non sono poi lontane da quelle di uno o più outfit costruiti da un consulente d’immagine su un cliente)?


Un costume generalmente è:
– Coerente con il personaggio: il suo carattere, aspetto, ruolo, lavoro od occupazione
– Coerente con la società in cui vive: gli usi, le tradizioni, la storia, i valori ecc
– Coerente con il mondo in cui vive: clima, natura, eventi atmosferici
– Coerente con la vicenda che si svolge nel film: i cambi di scena, le avventure (che determinano usura), la disponibilità di lavarlo o ripararlo ecc

Se il costume rispetta tutti i punti precedenti, allora probabilmente sarà credibile e quindi sul personaggio che lo indossa NON sembrerà un costume ma un abito VERO, indossato in modo plausibile nelle situazioni che il personaggio affronta. 

In parole povere, non avremo quella terribile sensazione (che ci capita talvolta in qualche film scadente) che stiamo guardando delle persone travestite da personaggi.
Gli attori ci sembreranno esattamente ciò che stanno interpretando, calati tanto nel loro ruolo che non potremmo pensarli in altri panni.


Per ottenere questo effetto sono importanti sia l’estetica ma ancor più la funzionalità del costume e ciò che comunica allo spettatore. L’abbigliamento infatti è un potente mezzo di comunicazione non verbale e nel cinema viene utilizzato per veicolare messaggi allo spettatore senza la necessità che vengano espressi verbalmente. Se usato bene, quindi, diventa parte integrante e coerente della trama.

Un costume è caratterizzato, come un outfit di una persona reale, da:
– Forme e linee
– Tessuti (fibra, peso, trama, lucentezza, texture ecc)
– Colori
– Decorazioni, lavorazioni e dettagli

Questi sono aspetti che definiscono il costume singolarmente, ma logicamente esso andrà calato in un contesto più ampio e messo in relazione con i costumi degli altri personaggi, con l’ambiente, ecc come detto poc’anzi.



È logico che a seconda del personaggio, del suo ruolo e delle sue azioni, alcuni aspetti come la praticità possono passare in secondo piano (una regina avrà sempre un abito meno pratico e più estetico e improntato al simbolismo rispetto a una cameriera).
Tuttavia la funzionalità, intesa come un abito che svolge il compito per cui è stato creato (combattere, mostrare ricchezza, ispirare fiducia ecc) rimane l’aspetto più importante.

Il costume inoltre è uno strumento fondamentale e imprescindibile per un attore per recitare la sua parte. Lo aiuta a calarsi nel personaggio e spesso l’attore stesso, studiando ed entrando sempre più in sintonia con il personaggio, fa modificare il suo costume per renderlo ancora più credibile o, addirittura, è lui stesso a disegnarlo con il costumista.

Viggo Mortensen prima dell’inizio delle riprese de Il Signore degli Anelli indossò moltissime volte il costume di Aragorn a casa, per andare a camminare e cavalcando con il risultato di renderlo, ancor prima di girare le scene, consumato, ammorbidito dall’attività e di sentirsi estremamente a suo agio indossandolo.
(Qui alcuni fatti interessanti a riguardo: https://screenrant.com/lord-rings-aragorn-costume-details/)



Anche il costume di Gandalf è stato rotto e rammendato in più punti proprio perché doveva essere coerente con la storia del personaggio che lo indossava, che l’aveva utilizzato per girare in lungo e in largo cavalcando e camminando in tutta la Terra di Mezzo.



Ci sono altri aspetti del costume che andrebbero aggiunti a quanto detto sopra ma penso sia meno noioso scoprirli analizzando degli esempi concreti piuttosto che redigere un lungo articolo teorico. Perciò nel prossimo articolo inizierò con le analisi.